top of page
Immagine del redattoreLaura Invernizzi

The Witness for the Prosecution

Mi collego – in parte – all’argomento della scorsa settimana “era meglio il libro” per parlare di una mini serie Tv uscita nel 2016 sulla BBC One nei giorni a ridosso del Natale.


Si tratta di The Witness for the Prosecution, Testimone d'accusa, breve racconto di Agatha Christie pubblicato inizialmente col titolo "Traitor's Hand" sulla rivista Flynn's Weekly del 31 gennaio 1925. (ebbene sì non ho scelto a caso la serie, ho scartabellato il mio archivio!).


Il connubio BBC One/Agatha Christie e festività natalizie ha regalato agli spettatori diversi adattamenti tratti dalle opere della scrittrice:

nel 2015 Then There Were None - nella sua traduzione letterale E poi non rimase nessuno, ma conosciuto come 10 piccoli indiani (uscito in Italia su Giallo TV nel 2016).



Nel 2017 sarebbe dovuto andare in onda Ordeal by Innocence, ma è stato posticipato all’aprile dell’anno successivo perché era necessario rigirare alcune scene in quanto Ed Westwick era stato accusato di violenza sessuale.

La serie è stata poi trasmessa ad aprile 2018 (in Italia ad ottobre col titolo Le due verità).


Nel 2018 siamo tornati a regime con The ABC Murders, Agatha Christie - La serie infernale il titolo proposto da SKY.


Nel 2019 la tradizione si è nuovamente interrotta, ma sono in realtà in lavorazione due nuovi adattamenti da The Pale Horse*, pubblicato nel 1961 e da Death Comes as the End.


Dopo questa introduzione passiamo alla trama di The Witness for the Prosecution


Siamo a Londra nel 1923. Emily French è una ricca vedova un po’ annoiata, decisamente attraente che ama circondarsi di giovani uomini…tra questi l’attenzione cade su un giovane cameriere reduce di guerra: Leonard e gli offre 5 sterline e diventa quindi il suo “protetto”. Quando viene trovata brutalmente uccisa i sospetti cadono subito su di lui aggravati dalla testimonianza della cameriera Janet e dal fatto che pochi giorni prima lei avesse cambiato il testamento lasciando tutto al giovane.

A prenderne le difese di Leonard (che si dichiara innocente) l’avvocato John Mayhew che si appassiona al caso. Viene chiamata a testimoniare Romaine, bellissima attrice di origini tedesche salvata da Leonard e diventata sua moglie (o almeno ne ha preso il cognome). Ma sul banco dei testimoni, la sua versione cambia, incolpando proprio il ragazzo…e qui mi fermo.


Scorriamo velocemente gli interpreti, e descriviamo qualche personaggio.

L’avvocato (o meglio rappresentante legale) Mayhew, vive una vita che si potrebbe definire grigia, ha perso un figlio nella Grande Guerra e ovviamente il clima familiare ne ha risentito, lunghi silenzi con la moglie che si siede sul letto del figlio defunto e passa così le giornata.

Complice anche questa situazione - come dicevo prima - si spende senza sosta per provare l’innocenza di Leonard.

Ad interpretarlo Toby Jones, lunga carriera alle spalle, lo abbiamo visto nell’ultima stagione di Sherlock ma recentemente in Jurassic World e Avengers: End Games

Altro volto noto per una serie Tv molto amata è quello di Kim Cattrall (Samantha in Sex and the City) che qui veste i panni di Emily French, la vittima.

Viso di porcellana, sguardo malinconico ma dalle movenze conturbanti per Romaine, la moglie di Leonard che gioca un ruolo fondamentale nella vicenda: prima dando un alibi al ragazzo per poi ritrattare durante l’udienza. L’attrice è Andrea Riseborough, che ha preso parte tra l’altro a Birdman, al film di Tom Ford Animali notturni ed è protagonista di Possessor, presentato nei giorni scorsi al Sundance Film Festival

Davvero notevole la prova di Billy Howle (giovane attore inglese) nel ruolo di Leonard, un ragazzo che si arrabatta come può dopo essere tornato dal fronte e apparentemente vittima della situazione.


Molto positive le recensioni per questa miniserie, Gerard O'Donovan sul The Daily Telegraph parlò di terrific cast trovando Riseborough star of the show, senza dimenticare anche le scenografie.

Inoltre scrisse che il vero colpo di genio di questo adattamento stava nel fatto che non solo mantiene il filone tracciato dalla scrittrice, ma sul finale si spinge molto più lontano trasformando una storia di depravazione e brama in qualcosa di più profondo e di risonanza contemporanea.


Insomma un adattamento perfettamente riuscito e a questo proposito vi segnalo che non si tratta della prima trasposizione: 3 per la televisione (oltre a quella che vi ho citato) 1949, 1953 e 1982 nel 1957 sul grande schermo con protagonisti Tyrone Power e Marlene Dietrich.

Inoltre dal 2016 c’è l’interesse di Ben Affleck a produrre, dirigere un film tratto da questo racconto (potrebbe anche interpretare il ruolo dell’avvocato) ma per ora niente di concreto.


E ora la domanda sorge spontanea: dove la posso vedere questa miniserie targata BBC One? Purtroppo in Italia non è stata trasmessa a differenza delle altre citate all’inizio, ma è disponibile in dvd e anche un cofanetto che include Then There Were None.


*Aggiornamento:

The Pale Horse andato in onda su BBC One il 9 e 16 febbraio 2020

In Italia col titolo Un cavallo per la strega - Sky Cinema, 13 ottobre 2020

7 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

留言


bottom of page