A ridosso del Natale cambia sempre un po’ tutto: decorazioni e luci, ritmi più frenetici per concludere il lavoro in vista delle vacanze o per la corsa ai regali.
Nel palinsesto delle TV generaliste sappiamo quasi per certo che saranno presenti i grandi classici del Natale, ma anche il catalogo delle piattaforme streaming/on demand si è arricchito in queste settimane di titoli natalizi.
Poi ci sono i Christmas Special.
Ma andiamo per gradi; cos’è uno speciale televisivo? Wikipedia dice che è uno spettacolo televisivo autonomo che interrompe temporaneamente la programmazione episodica normalmente programmata per una determinata fascia oraria per la copertura di eventi come il funerale di un importante personaggio pubblico – ed esempio quello della Regina Elisabetta - per le elezioni (come non citare #maratonamentana?), eventi sportivi irregolari: Olimpiadi/ Mondiali/Europei.
Il discorso natalizio del regnante (sarà il primo quest’anno per re Carlo) o quello di fine anno del Presidente della Repubblica, campagne di raccolta fondi, concorsi canori (hanno da poco annunciato i cantanti presenti a Sanremo che si terrà a febbraio), parate, premiazioni.
Il Natale è sempre stato grande fonte di ispirazione per musicisti e scrittori. Molte di queste produzioni poi sono diventate colonne sonore e sceneggiature per film, musical, teatro e TV.
Ho una certa idea di Christmas Special che col Natale ha solo il giorno di messa in onda – poi spiego meglio – ma ho cercato di recuperare informazioni e un riferimento temporale per capire quando questa tradizione sia nata.
Non ho trovato la risposta, ma tanti elementi che potrebbero darci un quadro un po’ più preciso.
In questa ricerca non sono da sola o meglio qualcuno mi ha preceduta; il sito British Classic Comedy si è chiesto infatti quando hanno avuto inizio gli episodi speciali natalizi…e la questione è stata spinosa anche per loro!
"Concentrandosi solo sulla TV – scrivono - sicuramente alcune delle cose di Hancock negli anni '50 potrebbero essere classificate come le prime. (Hancock's Half Hour era una radio comedy della BBC che in seguito ebbe anche una versione televisiva).
La voce successiva è la BBC Christmas Night With The Stars che si è svolta dal 1958 al 1972, lo spettacolo è stato ospitato ogni anno da una delle principali star della BBC TV e comprendeva brevi edizioni stagionali appositamente realizzate (in genere circa 10 minuti) delle popolari sitcom della BBC e programmi di intrattenimento dell’anno.
ITV creò la sua versione del 1969, intitolata All Star Comedy Carnival che durò fino al 1973. Seguiva un tema simile a With The Stars sebbene si concentrasse sulla commedia.
Nel 1966 compare un episodio natalizio di Till Death Us Do Part intitolato Peace and Goodwill, questo è forse il primo episodio natalizio completo in cui ci siamo imbattuti" sottolineano ancora sul sito.
Probabilmente lo avrete notato anche voi, ma sul tema serie TV e Natale esistono delle differenze tra Regno Unito e Stati Uniti.
La maggior parte degli speciali natalizi infatti in UK sono appositamente commissionati separatamente rispetto alla stagione di produzione “canonica” e molti sono estesi rispetto alla normale durata dell'episodio.
Cito qualche serie tra quelle uscite anche in Italia.
Parto da quella più longeva; Doctor Who, storica produzione della BBC trasmessa per la prima volta nel 1963 e proseguita fino al 1989, a seguire un film nel 1996 e poi la dal 2005 ad oggi. Il protagonista è un alieno dalle sembianze umane, il Signore del Tempo, chiamato semplicemente Dottore. Alla fine della vita, il Dottore si rigenera; di conseguenza, l'aspetto fisico e la personalità cambiano (è stato trovato questo espediente narrativo per il cambio degli attori/attrici).
Non sono mancati gli episodi speciali natalizi anche se nella Classic Era non erano regolari e in alcuni casi senza attinenza al Natale. Con la ripresa nel 2005 e fino al 2017 sono stati realizzati dei Christmas Special e trasmessi il 25 dicembre (nel 2009 la prima parte a Natale, la seconda il 1° gennaio 2010).
Tra il 2019 e il 2022 la messa in onda dell’episodio speciale è stata mantenuta a Capodanno.
Quest’anno non ci sarà, ma – notizia di questi giorni – il ritorno di Doctor Who a partire da novembre 2023 e sicuramente un episodio speciale a Natale nel 2024.
Le “nuove” stagioni si possono vedere su Prime Video.
Call the Midwife è una serie televisiva britannica trasmessa dalla BBC dal 2012 basata sulle memorie dell'ex infermiera Jennifer Worth, morta poco prima della trasmissione del primo episodio. È ambientato negli anni '50 e '60 nel quartiere dell’East End di Londra e racconta la vita di un gruppo di levatrici (suore ed infermiere) che vivono nel convento Nonnatus House.
Dalla seconda stagione viene realizzato un episodio speciale trasmesso il 25 dicembre e che nella maggior parte delle volte ha un’ambientazione natalizia e anticipa di un mese circa l’uscita della nuova stagione (tranne nel 2021 causa ritardi nella produzione). La tradizione si rinnova ovviamente anche quest’anno.
In Italia la serie è stata trasmessa col titolo L'amore e la vita - Call the Midwife su Rete4 e poi su Netflix, ma solo 5 delle 9 stagioni prodotte (la decima si apre appunto con il Christmas Special) si trovano ora su Rakuten TV e Pluto TV.
Facciamo un passo indietro nel tempo – primi del 900 - e andiamo a Downton Abbey, nello Yorkshire per le vicende della famiglia Crawley e di quanti lavorano per loro.
Sei stagioni - 52 episodi - andate in onda su ITV dal 2010 a cui sono seguiti due film nel 2019 e nel 2022.
Dalla seconda stagione è presente un episodio speciale trasmesso a Natale e che nel 2015 ha concluso la serie.
Tutti gli episodi si trovano su Prime, ma vi segnalo due video divertenti che vedono protagonisti gli attori della serie insieme a speciali guest star del calibro di George Clooney, Gordon Ramsay o Brenda Blethyn, nei panni di Vera (la serie di cui vi ho parlato nella puntata 74).
Sono stati realizzati nel 2014 e nel 2015 per Text Santa, un'iniziativa istituita nel 2011 da ITV per sostenere enti di beneficenza con sede nel Regno Unito durante il periodo natalizio.
Non sempre gli episodi natalizi anticipano o chiudono la stagione di una serie Tv, a volte sono solo graditi ritorno estemporanei…regali ai fan.
È il caso di Upstart Crow, sitcom che racconta la vita quotidiana di Shakespeare di cui ho parlato nella puntata 22.
Oltre ai due speciali natalizi andati in onda – rigorosamente il 25 dicembre – all’interno della seconda e terza stagione, ce ne sono stati altri due.
In particolare vi segnalo quello del 2020 dal titolo Lockdown Christmas 1603.
La peste ha colpito Londra e, con l'avvicinarsi del Natale, Will e Kate - figlia della padrona di casa –
sono nella quindicesima ondata di reclusione domiciliare nell'alloggio londinese di Will. Mentre Kate riempie questo tempo infinito con cottura al forno, accaparramento e tagli di capelli fai-da-te, Will sta facendo del suo meglio per scrivere, il problema è che non ha ispirazione.
Dentro possiamo ritrovare alcune dinamiche e le contraddizioni che abbiamo visto e vissuto durante il nostro lockdown.
Non è andato in onda a Natale, ma è un episodio di Sherlock nato per essere trasmesso nel periodo festivo – non solo in TV, ma anche al cinema - L’abominevole sposa. La trama ruota attorno all'Inghilterra vittoriana e ai giorni nostri e trae punto da alcuni racconti come I cinque semi d'arancio, L'ultima avventura (The Final Problem), noto anche come Il problema finale.
Il titolo fa riferimento ad una frase contenuta nel racconto Il cerimoniale di Musgrave. L’episodio/film è disponibile su Now.
Come dicevo in apertura per me Christmas Special significa (uso il verbo al presente perché non ho perso ancora le speranze che questa tradizione si riprenda) trasposizioni televisive dei romanzi di Agatha Christie in onda a Natale (e nei giorni successivi) sulla BBC.
Come avevo avuto modo di dire nella puntata 10, nel 2015 ci fu And Then There Were None - nella sua traduzione letterale E poi non rimase nessuno, ma conosciuto come 10 piccoli indiani (uscito in Italia su Giallo TV nel 2016, non ho trovato possibilità di visione ora in Italia).
L’anno successivo fu la volta di The Witness for the Prosecution/Testimone d’accusa (a cui ho dedicato la puntata).
Nel 2017 il ritardo delle riprese non ha permesso che Ordeal by Innocence fosse pronto per Natale. La serie infatti fu poi trasmessa ad aprile 2018 (in Italia ad ottobre col titolo Le due verità – attualmente non disponibile in Italia).
Nel 2018 si tornò a regime con The ABC Murders. Agatha Christie - La serie infernale il titolo proposto da SKY/Now.
Nel 2019 la tradizione si interruppe nuovamente. The Pale Horse andò in onda su BBC One il 9 e 16 febbraio 2020. in Italia col titolo Un cavallo per la strega - Sky Cinema qualche mese dopo ed è ancora disponibile.
All’appello manca Death Comes as the End, romanzo ambientato a Tebe nel 2000 a.C. tradotto in Italia col titolo C’era una volta. Era in lavorazione, ma si sono perse le tracce. Ambientazione particolare e pandemia sicuramente non hanno agevolato la produzione.
Ci spostiamo negli Stati Uniti dove le cose vanno diversamente: molte serie televisive producono un episodio natalizio, anche se raramente al di fuori del blocco di produzione di una stagione e viene trasmesso a ridosso delle festività, lo stesso vale per altre occasioni come il Thanksgiving - come ho avuto modo di spiegare nel novembre 2019.
Non è che voglia sempre autocitarmi, ma dopo 80 puntate capita sempre più spesso che alcune cose le abbia già affrontate quindi evito di ripetervele consigliando invece l’ascolto!
Diventa complicato fare l’elenco delle serie TV - soprattutto quelle composte da molte stagioni – quindi scatta subito la competizione interna: quale miglior episodio natalizio di una singola serie? oppure facendo una classifica generale con tutti i migliori contenuti televisivi.
Io non mi cimento, ma faccio una brevissima sintesi attingendo a 6 siti diversi che hanno stilato una classifica di titoli: Time Out, Gold Derby, EW, Good Housekeeping, Parade, Den of Geek
Chi viene citato più spesso.
Parto da Vigilia di Natale, titolo - in italiano - dell’episodio natalizio della seconda stagione Happy Days (siamo nel 1974) in cui Fonzie – solo per le festività – si ritrova poi circondato dall’affetto della sua famiglia elettiva, i Cunningham.
Anche una serie “insospettabile” come X-Files ha avuto il suo Christmas Special, sesta stagione, sesto episodio, Fantasmi (ma il titolo originale rende meglio: How the Ghosts Stole Christmas). Se volete recuperarlo è disponibile su Disney+
Non manca all’appello la serie cult che ci ha accompagnati dalla metà degli anni 90 fino al 2004, ovvero Friends. Anche se il focus maggiore e gli episodi più ricordati e citati sono quelli legati al Thanksgiving, l’episodio segnalato più spesso è indubbiamente L’armadillo natalizio (no, Zerocalcare non c’entra), decimo episodio della settima stagione in cui Ross cerca di spiegare al figlio Ben l’Hanukkah (lui però preferisce le festività cristiane e annessi).
Lo potete vedere su Netflix.
Non mancano però anche serie TV recenti come Ted Lasso e la sua Carol of the Bells, inserita nella seconda stagione e che cita il film Love, Actually. (Apple TV)
Ultimo, ma non in ordine di importanza perché si guadagna sempre ottime posizioni in classifica il primo episodio in assoluto de The Simpsons che si intitola Un Natale da cani. Trasmesso negli Stati Uniti il 17 dicembre 1989 – in Italia 24 dicembre 1991.
La serie si trova su Disney + e dal 15 dicembre sarà disponibile l’episodio natalizio che vede in versione cartoon la famiglia Bocelli (sì il cantante!).
Potrei continuare a lungo, ma lascio a voi la facoltà di spulciare tra i link le serie e gli episodi citati. Per sapere dove guardarle, vi consiglio di inserire il titolo in justwatch.com e verificare la disponibilità sulle diverse piattaforme. Non è infallibile, ma è valido.
Concludo così questa puntata che chiude anche il 2022 per Il divano chiama, si torna infatti 11 gennaio.
Buone feste e buone visioni!!!
Comments